Affrontare le nuove sfide del settore culturale. Il fundraising come risposta immunitaria
13 - 16 dicembre 2021 Scarica il libroOrdina il cartaceoScarica il libro che cambierà il fundraising culturale in Italia!
Oppure acquista la copia cartacea a 5€ e ricevilo direttamente a casa tua
(Atti dell’evento +Fundraising +Cultura – 13-16 dicembre 2021)
Presentazione dell’evento
Programma
due webinar
un evento finale
Ecco le tappe di questo itinerario
Road to +Fundraising +Cultura | 12/10/2021
Un webinar realizzato in collaborazione e con il sostegno di King Baudouin Foundation
Con l’intervento di:
- CORY TOEVS, assistant general manager of development at the Metropolitan Opera di New York
Far crescere l’impegno grandi donatori non è solo una questione tecnica che riguarda i fundraiser e la comunicazione promozionale. In realtà i programmi di maggior successo sono quelli costruiti sulla collaborazione e sul gioco di squadra tra tutte le componenti di una istituzione culturale. Infatti la definizione delle strategie, il monitoraggio, la reportistica ed una chiara suddivisione dei compiti giocano un ruolo essenziale per l’efficacia del fundraising.
Road to +Fundraising +Cultura | 12/10/2021
Un webinar realizzato in collaborazione e con il sostegno di King Baudouin Foundation
Con l’intervento di:
- CORY TOEVS, assistant general manager of development at the Metropolitan Opera di New York
Far crescere l’impegno grandi donatori non è solo una questione tecnica che riguarda i fundraiser e la comunicazione promozionale. In realtà i programmi di maggior successo sono quelli costruiti sulla collaborazione e sul gioco di squadra tra tutte le componenti di una istituzione culturale. Infatti la definizione delle strategie, il monitoraggio, la reportistica ed una chiara suddivisione dei compiti giocano un ruolo essenziale per l’efficacia del fundraising.
Road to +Fundraising +Cultura | 24/11/2021
Con l’intervento di:
- ELISA BORTOLUZZI DUBACH, Docente universitario in Italia e Svizzera, specialista di filantropia, co-autrice di “La relazione generosa – Guida alla collaborazione con filantropi e mecenati”
- CAROLA CARAZZONE, Direttore di Assifero e Presidente di DAFNE
- MARILENA CITELLI FRANCESE, Mecenate, Presidente di Musadoc, Fondatrice di Women for Cross Cultural Understanding
Coordina l’incontro:
- PAOLO CUCCIA, presidente di Artribune
In collaborazione con:
Sono ancora poche le istituzioni culturali italiane che guardano con attenzione il fenomeno del mecenatismo e come questo sta evolvendo a livello nazionale e internazionale. Ma lo sviluppo del settore culturale italiano non può non tenere conto del ruolo strategico che i mecenati possono svolgere. A patto di ascoltare il loro punto di vista e tenere conto delle loro aspettative. Elisa Bortoluzzi Dubach ci aiuterà a conoscere meglio questi aspetti fornendo consigli utili per approcciare in modo strategico il mecenatismo.
Road to +Fundraising +Cultura | 24/11/2021
Con l’intervento di:
- ELISA BORTOLUZZI DUBACH, Docente universitario in Italia e Svizzera, specialista di filantropia, co-autrice di “La relazione generosa – Guida alla collaborazione con filantropi e mecenati”
- CAROLA CARAZZONE, Direttore di Assifero e Presidente di DAFNE
- MARILENA CITELLI FRANCESE, Mecenate, Presidente di Musadoc, Fondatrice di Women for Cross Cultural Understanding
Coordina l’incontro:
- PAOLO CUCCIA, presidente di Artribune
In collaborazione con:
Sono ancora poche le istituzioni culturali italiane che guardano con attenzione il fenomeno del mecenatismo e come questo sta evolvendo a livello nazionale e internazionale. Ma lo sviluppo del settore culturale italiano non può non tenere conto del ruolo strategico che i mecenati possono svolgere. A patto di ascoltare il loro punto di vista e tenere conto delle loro aspettative. Elisa Bortoluzzi Dubach ci aiuterà a conoscere meglio questi aspetti fornendo consigli utili per approcciare in modo strategico il mecenatismo.
+Fundraising +Cultura | Main event
Affrontare le nuove sfide del settore culturale. Il fundraising come risposta immunitaria
Dal 13 al 16 dicembre 2021
Questa sessione introduttiva ha lo scopo di presentare le sfide che le organizzazioni culturali devono affrontare per fare fundraising, anche confrontandosi con esperti e studiosi del mondo della cultura, e di illustrare il programma dei tavoli di lavoro e della sessione finale.
- Saluti dei partner dell’Evento
- Interventi introduttivi:
- MASSIMO COEN CAGLI (Scuola di Fundraising di Roma)
- MARCELLO MINUTI (Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali)
- NICCOLÒ CONTRINO (Patrimonio Cultura)
- Tavola rotonda: il punto di vista di chi studia e pratica la cultura
- ALFONSO ANDRIA (Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali)
- UMBERTO CROPPI (Federculture)
- LUCA DAL POZZOLO (Fondazione Fitzcarraldo)
- FRANCESCO MONETA (Comitato Cultura+Impresa)
- STEFANO MONTI (Monti&Taft)
- ALFREDO VALERI (Civita)
- MASSIMILIANO ZANE economista della cultura
Modera: ANDREA CARACCIOLO (Scuola di fundraising di Roma)
In diretta streaming su: fad.fondazionescuolapatrimonio.it
Questa sessione introduttiva ha lo scopo di presentare le sfide che le organizzazioni culturali devono affrontare per fare fundraising, anche confrontandosi con esperti e studiosi del mondo della cultura, e di illustrare il programma dei tavoli di lavoro e della sessione finale.
- Saluti dei partner dell’Evento
- Interventi introduttivi:
- MASSIMO COEN CAGLI (Scuola di Fundraising di Roma)
- MARCELLO MINUTI (Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali)
- NICCOLÒ CONTRINO (Patrimonio Cultura)
- Tavola rotonda: il punto di vista di chi studia e pratica la cultura
- ALFONSO ANDRIA (Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali)
- UMBERTO CROPPI (Federculture)
- LUCA DAL POZZOLO (Fondazione Fitzcarraldo)
- FRANCESCO MONETA (Comitato Cultura+Impresa)
- STEFANO MONTI (Monti&Taft)
- ALFREDO VALERI (Civita)
- MASSIMILIANO ZANE economista della cultura
Modera: ANDREA CARACCIOLO (Scuola di fundraising di Roma)
In diretta streaming su: fad.fondazionescuolapatrimonio.it
Sei tavoli di lavoro per approfondire le criticità del fundraising in singoli ambiti e aree tematiche del nostro sistema culturale. Non sono seminari e neanche micro-convegni. Ai tavoli si partecipa per progettare insieme il futuro del fundraising culturale.
Sei tavoli di lavoro per approfondire le criticità del fundraising in singoli ambiti e aree tematiche del nostro sistema culturale. Non sono seminari e neanche micro-convegni. Ai tavoli si partecipa per progettare insieme il futuro del fundraising culturale.
Le Fondazioni filantropiche svolgono un ruolo fondamentale nella sostenibilità della cultura non solo come meri finanziatori ma sempre più come attori dello sviluppo sociale e culturale, spesso favorendo l’integrazione tra istituzioni, organizzazioni culturali, aziende e comunità locale. Quale ruolo possono aere per lo sviluppo del fundraising in vista di una sostenibilità dell’intero sistema culturale? E come possono favorire una maggiore relazione tra la cultura italiana e la dimensione internazionale della filantropia?
- Presiede: CAROLA CARAZZONE (Assifero e Dafne)
- Coordina: MASSIMO COEN CAGLI (Scuola di Fundraising di Roma)
Partecipanti al tavolo:
- STEFANO AMADIO (Fondazione Carisap)
- MICHELE ANDREOLETTI (Fondazione Cariplo)
- TOMMASO D’ALTERIO (Fondazione E. Isaia e M.Pepillo onlus)
- ROBERTA FRANCESCHINELLI (Fondazione Unipolis)
- DANIELE MESSINA (Fondazione Monte dei Paschi di Siena)
- FABRIZIO MINNELLA (Fondazione Con il Sud)
- ELISABETTA PATTI (Fondazione Bracco)
- ARIANNA SPIGOLON (Fondazione Compagnia di San Paolo)
- BEATRICE VERRI (Fondazione Nuto Revelli)
Fondazioni e sviluppo a base culturale
Le Fondazioni filantropiche svolgono un ruolo fondamentale nella sostenibilità della cultura non solo come meri finanziatori ma sempre più come attori dello sviluppo sociale e culturale, spesso favorendo l’integrazione tra istituzioni, organizzazioni culturali, aziende e comunità locale. Quale ruolo possono aere per lo sviluppo del fundraising in vista di una sostenibilità dell’intero sistema culturale? E come possono favorire una maggiore relazione tra la cultura italiana e la dimensione internazionale della filantropia?
- Presiede: CAROLA CARAZZONE (Assifero e Dafne)
- Coordina: MASSIMO COEN CAGLI (Scuola di Fundraising di Roma)
Partecipanti al tavolo:
- STEFANO AMADIO (Fondazione Carisap)
- MICHELE ANDREOLETTI (Fondazione Cariplo)
- TOMMASO D’ALTERIO (Fondazione E. Isaia e M.Pepillo onlus)
- ROBERTA FRANCESCHINELLI (Fondazione Unipolis)
- DANIELE MESSINA (Fondazione Monte dei Paschi di Siena)
- FABRIZIO MINNELLA (Fondazione Con il Sud)
- ELISABETTA PATTI (Fondazione Bracco)
- ARIANNA SPIGOLON (Fondazione Compagnia di San Paolo)
- BEATRICE VERRI (Fondazione Nuto Revelli)
L’associazionismo di stampo culturale è molto diffuso in Italia, si tratta di associazioni di svariata natura che spesso integrano offerta culturale in senso stretto con l’impegno per l’integrazione sociale e lavorativa, lo sviluppo locale, la valorizzazione del territorio e del patrimonio materiale e immateriale. Questo mondo variegato partecipa alla produzione culturale italiana anche se non sempre viene riconosciuta. Inoltre molte di queste organizzazioni vivono in una sorta di limbo giuridico non essendo parte degli Enti di Terzo Settore e questo comporta forti limitazioni nei vantaggi per i loro sostenitori e nell’accesso a strumenti di finanziamento. È anche vero che queste organizzazioni sono quelle che meno riescono ad investire in personale e competenze di fundraising. Quali azioni sono necessarie per rendere sostenibili organizzazioni culturali che concorrono in modo determinante ad arricchire il nostro welfare?
- Presiede: LEDO PRATO (Mecenate 90)
- Coordina: VALERIA ROMANELLI (Scuola di Fundraising di Roma)
Partecipanti al tavolo:
- SANDRA ALOIA (Fondazione Compagnia di San Paolo)
- ANTONIA AUTUORI (Fondazione della Comunità Salernitana)
- GRETA BARBOLINI e CARLO TESTINI (ARCI)
- TIZIANA CAGLIOTI (FAI)
- SERGIO CONTE (Scuola di Fundraising di Roma)
- ALBERTO CUTTICA (ENGAGEDin)
- ANTONINO LA SPINA (UNPLI)
- FRANCESCA LIGUORO (Obop.it)
- ELISA ROTA (coop. Sociale Alchemilla)
- ITALO SCAIETTA (Federazione Italiana Amici Musei)
- VALERIA VITALI (Rete del Dono)
Cultura e Terzo Settore: il fundraising alle radici dell’erba per sostenere il welfare culturale
L’associazionismo di stampo culturale è molto diffuso in Italia, si tratta di associazioni di svariata natura che spesso integrano offerta culturale in senso stretto con l’impegno per l’integrazione sociale e lavorativa, lo sviluppo locale, la valorizzazione del territorio e del patrimonio materiale e immateriale. Questo mondo variegato partecipa alla produzione culturale italiana anche se non sempre viene riconosciuta. Inoltre molte di queste organizzazioni vivono in una sorta di limbo giuridico non essendo parte degli Enti di Terzo Settore e questo comporta forti limitazioni nei vantaggi per i loro sostenitori e nell’accesso a strumenti di finanziamento. È anche vero che queste organizzazioni sono quelle che meno riescono ad investire in personale e competenze di fundraising. Quali azioni sono necessarie per rendere sostenibili organizzazioni culturali che concorrono in modo determinante ad arricchire il nostro welfare?
- Presiede: LEDO PRATO (Mecenate 90)
- Coordina: VALERIA ROMANELLI (Scuola di Fundraising di Roma
Partecipanti al tavolo:
- SANDRA ALOIA (Fondazione Compagnia di San Paolo)
- ANTONIA AUTUORI (Fondazione della Comunità Salernitana)
- GRETA BARBOLINI e CARLO TESTINI (ARCI)
- TIZIANA CAGLIOTI (FAI)
- SERGIO CONTE (Scuola di Fundraising di Roma)
- ALBERTO CUTTICA (ENGAGEDin)
- ANTONINO LA SPINA (UNPLI)
- FRANCESCA LIGUORO (Obop.it)
- ELISA ROTA (coop. Sociale Alchemilla)
- ITALO SCAIETTA (Federazione Italiana Amici Musei)
- VALERIA VITALI (Rete del Dono)
Una parte fondamentale dei beni comuni di valore culturale, materiali e immateriali, è di proprietà o in gestione di enti locali. Tuttavia questa è la parte del sistema culturale che ha maggiore esigenza di sostegno economico. Da un lato vi sono nuovi strumenti legislativi, tra cui i Partenariati Speciali Pubblico-Privato, e forme vantaggiose di accesso al credito e l’Art Bonus; dall’altro però vi sono ostacoli culturali, organizzativi e amministrativi che spesso frenano in concreto le capacità di fundraising degli enti locali dei partenariati pubblico/privato che guardino non solo ai grandi donatori ma anche alla comunità locale.
- Presiede: VINCENZO SANTORO (ANCI)
- Coordina: RICCARDO TOVAGLIERI (Patrimonio Cultura)
Partecipanti al tavolo:
- LUCA SCARPITTI (Fondazione Compagnia di San Paolo)
- MARTINA BACIGALUPI (fundraiser per la cultura)
- LORY DALL’OMBRA (Comune di Milano)
- FLORIANA DE LEO (Comune di Forlì)
- ANDREA DE RITA (Istituto Credito Sportivo)
- CRISTIANO FERRARO (Scugnizzo Liberato – Rete dei beni comuni napoletani)
- ROBERTA FRANCESCHINELLI (Fondazione Unipolis)
- GRAZIELLA GATTULLI (Regione Lombardia)
- MASSIMO GOTTIFREDI (Alleanza delle Cooperative Italiane)
- FRANCO MILELLA (Fondazione Fitzcarraldo)
- ROBERTA NICCHIA (Comune di Napoli)
- ALESSANDRO RIGOLETTI (Teatro Tascabile di Bergamo)
Fundraising per i beni comuni: enti pubblici, partenariati pubblico privati e progettazione culturale per lo sviluppo
Una parte fondamentale dei beni comuni di valore culturale, materiali e immateriali, è di proprietà o in gestione di enti locali. Tuttavia questa è la parte del sistema culturale che ha maggiore esigenza di sostegno economico. Da un lato vi sono nuovi strumenti legislativi, tra cui i Partenariati Speciali Pubblico-Privato, e forme vantaggiose di accesso al credito e l’Art Bonus; dall’altro però vi sono ostacoli culturali, organizzativi e amministrativi che spesso frenano in concreto le capacità di fundraising degli enti locali dei partenariati pubblico/privato che guardino non solo ai grandi donatori ma anche alla comunità locale
- Presiede: VINCENZO SANTORO (ANCI)
- Coordina: RICCARDO TOVAGLIERI (Patrimonio Cultura)
Partecipanti al tavolo:
- LUCA SCARPITTI (Fondazione Compagnia di San Paolo)
- MARTINA BACIGALUPI (fundraiser per la cultura)
- LORY DALL’OMBRA (Comune di Milano)
- FLORIANA DE LEO (Comune di Forlì)
- ANDREA DE RITA (Istituto Credito Sportivo)
- CRISTIANO FERRARO (Scugnizzo Liberato – Rete dei beni comuni napoletani)
- ROBERTA FRANCESCHINELLI (Fondazione Unipolis)
- GRAZIELLA GATTULLI (Regione Lombardia)
- MASSIMO GOTTIFREDI (Alleanza delle Cooperative Italiane)
- FRANCO MILELLA (Fondazione Fitzcarraldo)
- ROBERTA NICCHIA (Comune di Napoli)
- ALESSANDRO RIGOLETTI (Teatro Tascabile di Bergamo)
La tipicità del patrimonio culturale dell’Italia, materiale e immateriale, tangibile ed intangibile, è rappresentata dalla pervasività e dalla varietà delle sue espressioni ed articolazioni. Le istituzioni e i beni culturali italiani hanno natura e modalità gestionali e amministrative molto diversificate. Se da un lato l’autonomia gestionale delle istituzioni facilita l’uso di strumenti di fundraising, dall’altro le istituzioni prive di autonomia si trovano di fronte a forti limitazioni che andrebbero superate per “liberare” il loro potenziale di raccolta fondi. A partire da esperienze e casi pratici, si elaborerà una proposta di intervento e miglioramento per applicare diverse tecniche e modalità di fundraising, tra cui microdonazioni, sponsorizzazioni, partenariati, Art Bonus, digital fundraising, superando ostacoli burocratici ed amministrativi, ma anche culturali e organizzativi.
- Presiede: CAROLINA BOTTI (ALES)
- Coordina: NICCOLÒ CONTRINO (Patrimonio Cultura)
Partecipanti al tavolo:
- FRANCESCA ARBITANI (iRaiser)
- SIMONA BIANCU (ENGAGEDin)
- DANIELE CIRIO (Metadonors)
- CHIARA MARAVIGLIA (Teatro Parenti di Milano)
- MARIANNA MARTINONI (Terzofilo)
- FRANCO MELIS (Fondazione Palazzo Ducale di Genova)
- RAFFAELE PICILLI (Euconsult)
- MARTINA PIZZUL (Collezione Peggy Guggenheim – Venezia)
- ANDREA SALICE (Fondazione Compagnia di San Paolo)
Le istituzioni culturali alla prova del fundraising: esperienze, modalità e strumenti per fare la differenza
La tipicità del patrimonio culturale dell’Italia, materiale e immateriale, tangibile ed intangibile, è rappresentata dalla pervasività e dalla varietà delle sue espressioni ed articolazioni. Le istituzioni e i beni culturali italiani hanno natura e modalità gestionali e amministrative molto diversificate. Se da un lato l’autonomia gestionale delle istituzioni facilita l’uso di strumenti di fundraising, dall’altro le istituzioni prive di autonomia si trovano di fronte a forti limitazioni che andrebbero superate per “liberare” il loro potenziale di raccolta fondi. A partire da esperienze e casi pratici, si elaborerà una proposta di intervento e miglioramento per applicare diverse tecniche e modalità di fundraising, tra cui microdonazioni, sponsorizzazioni, partenariati, Art Bonus, digital fundraising, superando ostacoli burocratici ed amministrativi, ma anche culturali e organizzativi.
- Presiede: CAROLINA BOTTI (ALES)
- Coordina: NICCOLÒ CONTRINO (Patrimonio Cultura)
Partecipanti al tavolo:
- FRANCESCA ARBITANI (iRaiser)
- SIMONA BIANCU (ENGAGEDin)
- DANIELE CIRIO (Metadonors)
- CHIARA MARAVIGLIA (Teatro Parenti di Milano)
- MARIANNA MARTINONI (Terzofilo)
- FRANCO MELIS (Fondazione Palazzo Ducale di Genova)
- RAFFAELE PICILLI (Euconsult)
- ANDREA SALICE (Fondazione Compagnia di San Paolo)
- MARTINA PIZZUL (Collezione Peggy Guggenheim – Venezia)
- ANDREA SALICE (Fondazione Compagnia di San Paolo)
- Presiede: PAOLA D’ORSI (Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali)
- Coordina: MASSIMO COEN CAGLI (Scuola di Fundraising di Roma)
Partecipanti al tavolo:
- MICHELE ANDREOLETTI (Fondazione Cariplo)
- NICOLA BEDOGNI (Assif)
- ALESSANDRO BOLLO (Fondazione Polo del ‘900)
- GIAMPIERO GIACOMEL (Cultural Philantropy)
- SIMONA MARTINI (Fondazione Fitzcarraldo)
- VALERIO MELANDRI (Master Fundraising Forlì)
- ENRICO MELIS (Fondazione Compagnia di San Paolo)
- CARLO OSTORERO (progetto CNT APPs – Leonardo Solutions)
- MADDALENA RUSCONI (Prisma – consorzio del gruppo Compagnia di San Paolo)
- LUIGI SOMENZARI (Fondazione CRT)
- MARIELLA UTILI (già dirigente MIC)
Organizzazioni fundraising-oriented: come formare il personale degli enti culturali per organizzazioni più sostenibili
Difficile pensare ad uno sviluppo del fundraising se le organizzazioni e il loro personale non si dotano di competenze e conoscenze adeguate sul fundraising e di personale dedicato. Le decine di migliaia di organizzazioni culturali pubbliche e private registrano forte un forte gap tra fabbisogno di risorse e personale dedicato a reperire fondi privati. Contemporaneamente il numero dei fundraiser professionisti e di coloro che intendono formarsi al fundraising è in forte crescita. Quali ostacoli si frappongono ad investire in risorse umane per il fundraising culturale? Come il paese può dotarsi di un verso sistema formativo (al di là delle singole offerte) in grado di rispondere a tale esigenza?
- Presiede: PAOLA D’ORSI (Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali)
- Coordina: MASSIMO COEN CAGLI (Scuola di Fundraising di Roma)
- MICHELE ANDREOLETTI (Fondazione Cariplo)
- NICOLA BEDOGNI (Assif)
- ALESSANDRO BOLLO (Fondazione Polo del ‘900)
- GIAMPIERO GIACOMEL (Cultural Philantropy)
- SIMONA MARTINI (Fondazione Fitzcarraldo)
- VALERIO MELANDRI (Master Fundraising Forlì)
- ENRICO MELIS (Fondazione Compagnia di San Paolo)
- CARLO OSTORERO (progetto CNT APPs – Leonardo Solutions)
- MADDALENA RUSCONI (Prisma – consorzio del gruppo Compagnia di San Paolo)
- LUIGI SOMENZARI (Fondazione CRT)
- MARIELLA UTILI (già dirigente MIC)
Sicuramente possono influire aspetti contingenti, ma probabilmente gli ostacoli di natura burocratica e amministrativa e soprattutto la mancanza di una visione condivisa tra questi due mondi incidono maggiormente. A quali condizioni possono svilupparsi questi rapporti? Come favorire un dialogo e una collaborazione tra le parti per condividere una visione comune sulla responsabilità “culturale” di impresa?
- Presiede: PAOLO CUCCIA (Artribune)
- Coordina: ANDREA CARACCIOLO (Scuola di Fundraising di Roma)
Partecipanti al tavolo:
- INES ARLETTI (Parco Archeologico del Colosseo)
- SABRINA FLORIO (Anima per il sociale)
- BEATRICE FUMAROLA (IN/ARCH – Istituto nazionale architettura)
- FRANCESCA GAMBETTA (Fondazione Compagnia di San Paolo)
- SIMONETTA GIORDANI (Civita)
- ADRIANA MOSCA (Gruppo Iren)
- MARIA VITTORIA PITTELLI (già Alitalia)
Aziende e responsabilità culturale di impresa: da semplici filantropi ad investitori
La collaborazione tra mondo privato e mondo della Cultura è sempre esistita, ma oltre a collaborazioni episodiche è ancora raro trovare casi in cui si istauri un rapporto strategico in grado di integrare esigenze della cultura con quelle delle aziende e quelle della comunità e di incrementare l’apporto delle aziende.
Sicuramente possono influire aspetti contingenti, ma probabilmente gli ostacoli di natura burocratica e amministrativa e soprattutto la mancanza di una visione condivisa tra questi due mondi incidono maggiormente. A quali condizioni possono svilupparsi questi rapporti? Come favorire un dialogo e una collaborazione tra le parti per condividere una visione comune sulla responsabilità “culturale” di impresa?
- Presiede: PAOLO CUCCIA, Artribune
- Coordina: ANDREA CARACCIOLO, Scuola di Fundraising di Roma
Partecipanti al tavolo:
- INES ARLETTI (Parco Archeologico del Colosseo)
- SABRINA FLORIO (Anima per il sociale)
- BEATRICE FUMAROLA (IN/ARCH – Istituto nazionale architettura)
- FRANCESCA GAMBETTA (Fondazione Compagnia di San Paolo)
- SIMONETTA GIORDANI (Civita)
- ADRIANA MOSCA (Gruppo Iren)
- MARIA VITTORIA PITTELLI (già Alitalia)
Presso la Fondazione Marco Besso (Largo di Torre Argentina, 11 – Roma) e in diretta streaming su: fad.fondazionescuolapatrimonio.it
Partendo dalle proposte elaborate dai tavoli di lavoro verranno fornite agli stakeholder pubblici e privati della cultura indicazioni concrete su come migliorare in qualità e quantità il fundraising culturale.
Presentazione del documento di sintesi dei tavoli di lavoro: proposte per il miglioramento del fundraising
- Resoconto a cura dei coordinatori e dei presidenti
Il punto di vista degli stakeholder: istituzioni pubbliche, fondazioni, aziende, terzo settore, mondo della formazione.
Intervengono:
- ANDREA ABODI (Istituto per il Credito Sportivo)
- ALFONSO ANDRIA (Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali)
- GIOVANNA BARNI (Alleanza delle Cooperative Italiane – Cultura, turismo e comunicazione)
- NICOLA BEDOGNI (ASSIF)
- CAROLINA BOTTI (Ales Spa)
- CAROLA CARAZZONE (Assifero)
- FRANCESCO CASTELLONE (Gruppo IREN)
- PAOLO CUCCIA (Artribune)
- GIAMPAOLO D’ANDREA (Ministero della Cultura)
- LUCA JOSI (già TIM)
- ANTONINO LA SPINA (Forum Terzo Settore)
- VALERIO MELANDRI (Master fundraising Bologna-Forlì)
- MARCO PEROSA (Fondazione Carisap)
- ANDREA REBAGLIO (Fondazione Cariplo)
- ITALO SCAIETTA (FIDAM)
- LEONARDO VARASANO (ANCI, Comune di Perugia)
Chiusura dei lavori: MASSIMO COEN CAGLI (Scuola di Fundraising di Roma)
Presso la Fondazione Marco Besso (Largo di Torre Argentina, 11 – Roma) e in diretta streaming su: fad.fondazionescuolapatrimonio.it
Partendo dalle proposte elaborate dai tavoli di lavoro verranno fornite agli stakeholder pubblici e privati della cultura indicazioni concrete su come migliorare in qualità e quantità il fundraising culturale.
Presentazione del documento di sintesi dei tavoli di lavoro: proposte per il miglioramento del fundraising
- ANDREA ABODI (Istituto per il Credito Sportivo)
- ALFONSO ANDRIA (Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali)
- GIOVANNA BARNI (Alleanza delle Cooperative Italiane – Cultura, turismo e comunicazione)
- NICOLA BEDOGNI (ASSIF)
- CAROLINA BOTTI (Ales Spa)
- CAROLA CARAZZONE (Assifero)
- FRANCESCO CASTELLONE (Gruppo IREN)
- PAOLO CUCCIA (Artribune)
- GIAMPAOLO D’ANDREA (Ministero della Cultura)
- LUCA JOSI (già TIM)
- ANTONINO LA SPINA (Forum Terzo Settore)
- VALERIO MELANDRI (Master fundraising Bologna-Forlì)
- MARCO PEROSA (Fondazione Carisap)
- ANDREA REBAGLIO (Fondazione Cariplo)
- ITALO SCAIETTA (FIDAM)
- LEONARDO VARASANO (ANCI, Comune di Perugia)
Chiusura dei lavori: MASSIMO COEN CAGLI (Scuola di Fundraising di Roma)
Vuoi partecipare anche tu all’evento?
A chi ci rivolgiamo
Iscriviti
Road to +Fundraising +Cultura
Individuare, contattare e gestire grandi donatori per la cultura.
(special event)
Road to +Fundraising +Cultura
Mecenati del XXI secolo: cultura e filantropia per l’innovazione sociale.
(special event)
+Fundraising +Cultura
13-16 dicembre 2021
Affrontare le nuove sfide del settore culturale.
il fundraising come risposta immunitaria.
(main event)
Promotori dell’evento
- BARBARA BAGLI, Scuola di Fundraising di Roma
- ANDREA CARACCIOLO, Scuola di Fundraising di Roma
- MASSIMO COEN CAGLI, Scuola di Fundraising di Roma
- NICCOLÒ CONTRINO, Patrimonio Cultura
- GIOSUÈ PASQUA, Scuola di Fundraising di Roma
- VALERIA ROMANELLI, Scuola di Fundraising di Roma
- RICCARDO TOVAGLIERI, Patrimonio Cultura
La Scuola di Fundraising di Roma per la Cultura
Progetti
Progetti come Art Raising e Biblioraising per la formazione e l’accompagnamento allo sviluppo del fundraising rivolti a Musei, Teatri, Sovraintendenze, biblioteche e archivi, in collaborazione con il Centro per il Libro e la Lettura – MiBAC, Ales Spa (Art Bonus), Enti locali, Fondazioni di origine bancaria.
Corsi
Corsi di formazione rivolti a dirigenti e operatori del settore culturale anche attraverso l’Accademia di fundraising per la cultura, in collaborazione con la Fondazione Fitzcarraldo.
Docenze
Docenze nei principali corsi superiori e di specializzazione sul management della cultura realizzati da Università e primari enti di formazione.
Consulenza
Progetti specifici di consulenza alle istituzioni culturali per lo sviluppo di campagne in particolare con l’uso dello strumento dell’Art Bonus.
Contatto
Segreteria dell’evento:
Scuola di Fundraising di Roma
eventi@scuolafundraising.it
324.5878839