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Vi raccontiamo il fundraising e lo facciamo a modo nostro.

Come una lotteria di beneficienza ha contribuito a far nascere una Casa famiglia per bambini in difficoltà

da | 8 Mar 2023 | Io penso positivo | 0 commenti

Ci sono storie fatte di eroi, principi e principesse che meritano di essere raccontate nel più classico dei modi. Questa che sto per narrarvi e che in parte ho vissuto personalmente è una di quelle.

C’era una volta la Cooperativa Sociale Killia.

“Killia” (che in sardo antico significa “culla”) è il nome di questa piccola realtà di Selargius, in provincia di Cagliari, che stupisce per l’insieme di valori che esprime e che possono essere sintetizzati nella ricerca del benessere sociale per bambini con diverse abilità, orfani o senza famiglia, attraverso la valorizzazione della relazione fondamentale uomo, animale, natura.

La principessa di questa storia si chiama Asia.

Quando Asia irrompe nella vita di Killia (irrompe è il termine giusto, potete leggere la sua storia qui) è uno scricciolo di sette mesi che pesa 4,2 kg, ha uno sguardo intenso ed è affetta da una grave patologia genetica.

Asia arriva in Sardegna perché Simona e Michele, fondatori della Cooperativa, decidono di adottarla. Il suo viaggio da Roma a Cagliari — come nella migliore tradizione fiabesca — è burrascoso. In realtà il primo posto in cui è stata accolta non è stata la sua nuova casa (dove ad attenderla c’erano Valentina e Federico, sua sorella e suo fratello) ma l’ospedale dove passa due mesi nel reparto di terapia intensiva.

Ma Asia è una guerriera, nel suo DNA non ci sono solo patologie ma anche tanta forza e grazie ad un costante accudimento e cure riabilitative specifiche riesce a crescere.

Nasce così il progetto della Casa Famiglia Killia.

È un luogo dedicato ad accogliere e crescere i bambini orfani, con disabilità fisica e/o mentale che aspettano una loro famiglia; o bambini che hanno bisogno di stare in un posto sicuro e stabile per un periodo. Bambini che hanno bisogno di cure speciali, affettive e sanitarie supportati da educatori e altre figure professionali adeguate. Casa Famiglia Killia sarà anche un luogo aperto a tutti, destinato alla relazione uomo-animale, un centro specializzato in Interventi Assistiti con l’Animale, percorsi di pet therapy individuali o di gruppo accompagnati da cani co-terapeuti e da una équipe di professionisti.

E qui entra nella storia il fundraising.

lotteria-beneficienza-casa-famiglia-donazioni

La Casa Famiglia Killia, che è il risultato della ristrutturazione e dell’ampliamento della casa di Simona e Michele, ha bisogno di soldi per vedere la luce.

Dopo avere avviato alcune attività di raccolta fondi di prova insieme a Simona, Michele e Tatiana (lo staff operativo), abbiamo pensato che fosse fondamentale “parlare alle persone” per un contatto più profondo. Serviva lo strumento magico (per restare in tema fiaba) che permettesse di avvicinare le persone e riconoscere loro lo status di donatore se pur con un gesto semplicissimo.

Nasce così la Lotteria di Beneficienza per la Casa Famiglia Killia che, con l’acquisto di un biglietto da 2,50€, permette a tutti di diventare sostenitori di questo meraviglioso progetto!

L’entusiasmo è diventato contagioso perché la Lotteria con ben 12 premi (gran parte donati, una piccola parte acquistati) fra cui il viaggio in una capitale europea e parecchi manufatti dell’artigianato sardo non è passata inosservata a Selargius con i suoi 29.000 abitanti: la ragione per la quale è stata organizzata la Lotteria è stata compresa a pieno.

In poco più di due mesi siamo riusciti a coinvolgere tanti Ambasciatori per Killia sempre con l’attenzione a non sovraccaricare nessuno nella vendita dei biglietti. D’altronde in una lotteria così strutturata, che si basa su una microdonazione, basta vendere un solo biglietto al giorno per arrivare ad un totale significativo.

L’estrazione si è tenuta il 30 dicembre 2022 in coincidenza con il periodo più festoso dell’anno, il Natale, con tutto ciò che comporta in termini di spiritualità al servizio degli altri.

Il progetto di Killia è veramente Luce Pura.

I risultati hanno superato le aspettative perché è stato necessario stampare nuove serie di biglietti per il ‘tutto esaurito’.

Ecco il risultato:

  • Biglietti venduti – 7.184 di cui solo 225 in due eventi;
  • Venditori e Ambasciatori della mission – 88;
  • Media per ogni venditore – 79 biglietti con Ambasciatori che hanno venduto anche 188 biglietti ciascuno ma anche pochi che ne hanno venduti solo 10;
  • Costi sostenuti (premi e stampa biglietti) – 2.000 €;
  • Incasso – 17.960 €;
  • TOTALE – 15.960 €.

Ma soprattutto si è allargata la lista delle persone che sono entrate in relazione con il progetto…

“Ci sono solo due giorni all’anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l’altro si chiama domani, perciò oggi è il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere.”

(Dalai Lama)

Vuoi migliorare?

Insieme possiamo scoprire di più su altre forme di resto solidale e su altre modalità di raccolta delle micro-donazioni. Partecipa al corso Microdonazioni: lotterie, resto solidale, punti di raccolta e molto altro promosso dalla Scuola di Fundraising di Roma.

Se vuoi maggiori informazioni o vuoi sapere quali sono le agevolazioni puoi richiedere informazioni o contattare Barbara Bagli, responsabile della formazione b.bagli@scuolafundraising.it.

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